X Domenica del Tempo Ordinario (Anno B) (09/06/2024)
Vangelo: Mc 3,20-35
I.
La storia è piena di persone che sono state considerate pazze (alcune lo erano veramente), che sono state perseguitate, discriminate, condannate, ma che poi si sono rivelate dei geni. E questo è avvenuto in tutti i campi. Citiamo solo alcuni nomi.
Nel campo della letteratura Edgar Allan Poe, visto come un uomo tormentato e instabile, divenne il maestro del racconto breve e pioniere della letteratura gotica e del genere poliziesco. Similmente, Franz Kafka, considerato introverso, pessimista e angosciante è oggi celebrato come uno dei più influenti scrittori del XX secolo. Virginia Woolf soffriva di gravi disturbi mentali, inclusa la depressione, che la portarono a diversi esaurimenti nervosi, è riconosciuta oggi come una delle maggiori figure del modernismo letterario. Giacomo Leopardi soffrì di gravi problemi fisici e mentali e era considerato eccentrico e veniva deriso, ma divenne uno dei più grandi poeti e filosofi della letteratura italiana e ebbe un enorme impatto sulla letteratura europea e sulla filosofia esistenzialista. Alda Merini trascorse diversi anni in istituti psichiatrici a causa di problemi di salute mentale ed ora è considerata una delle più importanti poetesse italiane del XX secolo.
Nel campo dell'arte Vincent Van Gogh soffriva di gravi problemi di salute mentale, tra cui episodi psicotici e depressione. Si tagliò anche una parte dell'orecchio in un momento di follia, ed è oggi considerato uno dei più grandi pittori di tutti i tempi. Salvador Dalì noto per il suo comportamento eccentrico e le sue bizzarre dichiarazioni pubbliche è uno dei più celebri pittori surrealisti (la sua magnifica opera Il “Cristo di San Giovanni della Croce” è esposta in questi giorni nella Chiesa di San Marcello in via del Corso, qui a Roma). Michelangelo era noto per la sua personalità difficile, il suo carattere solitario e il suo perfezionismo ossessivo ed è uno dei più grandi artisti della storia. E molti altri artisti come Caravaggio, Frida Kahlo, Jackson Pollock, etc.
Nel campo della musica oltre alle figure eccentriche di Beethoven, Mozart, Wagner e Paganini, ricordiamo Robert Schumann uno dei più grandi musicisti del romanticismo che soffriva di gravi problemi mentali, tra cui depressione e allucinazioni. Erik Satie noto per il suo comportamento bizzarro, precursore della musica moderna e minimalista ("Gymnopédies”).
Anche nel campo della scienza troviamo numerosi scienziati che furono considerati eccentrici o pazzi durante la loro vita, e vennero anche perseguitati, ma che alla fine fecero scoperte straordinarie e influenti. Oltre ai famosi Newton, Galilei, Einstein, Marie Curie ricordiamo Nikola Tesla, con le sue idee visionarie sulla trasmissione di energia senza fili, fu spesso etichettato come pazzo e ora è riconosciuto come uno dei più grandi inventori della storia. John Nash che soffriva di schizofrenia paranoide con deliri e comportamenti strani (come abbiamo visto anche nel film “A Beautiful Mind”). Vinse il Premio Nobel per l'Economia nel 1994 per il suo lavoro sulla teoria dei giochi, che ha avuto un impatto profondo sull'economia, la biologia e l'intelligenza artificiale. Alan Turing perseguitato per il suo orientamento sessuale e sottoposto a castrazione chimica è considerato il padre della scienza informatica e dell'intelligenza artificiale.
II.
Anche Gesù fu considerato pazzo dai suoi contemporanei. Lo abbiamo sentito nel Vangelo di Marco di questa domenica “Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: «È fuori di sé»”. “Giunsero sua madre e i suoi fratelli”, Gesù non era capito neppure dai suoi familiari. Nel Vangelo di Giovanni, i leader religiosi e altre persone esprimono dubbi sulla sanità mentale di Gesù: "Dissero di nuovo i Giudei: «Non diciamo con ragione noi che sei un Samaritano e che hai un demonio?»" (Giovanni 8:48). ”Molti di loro dicevano: «Ha un demonio ed è fuori di sé; perché state ad ascoltarlo?»" (Giovanni 10:20).
Durante la sua vita Gesù fu visto varie volte come una figura eccentrica o fuori di testa. Perché era un uomo libero, uno spirito libero che non aveva bisogno di compiacere nessuno e quindi non obbediva a nessuno se non a suo Padre. Perché chi si inginocchia davanti a Dio, non si inginocchia davanti a nessun altro. Per questo diventa un personaggio scomodo, da fastidio, mette in pericolo l'ordine costituito, e se non si riesce a dominarlo e sottometterlo si passa a calunniarlo. Giovanni Falcone diceva "Quando capiranno di non poterti né uguagliare e né superare, cominceranno a sporcarti" e quindi ti derideranno, calunnieranno, perseguiteranno.
Gesù è lo spirito più libero che sia mai esistito, non si è lasciato soggiogare dai potenti ed è rimasto al di sopra di ogni vincolo, anche quello familiare: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?», «... chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre». Per questo per seguire Gesù bisogna essere un po' pazzi, e cioè liberi come Lui, non in ostaggio dei potenti e di nessun tipo di legame, nemmeno quello familiare (“Chi ama il padre, la madre, i figli più di me non è degno di me”). E' la “pazzia della croce” di cui ci parla San Paolo. E' la pazzia di San Francesco che lascia tutte le ricchezze per sposare madonna povertà. Anche la Fondatrice della mia Congregazione della Sacra Famiglia, la Santa Paola Elisabetta Cerioli, quando dopo la morte del marito e dei figli cominciò a vendere le sue ricchezze e ad accogliere nel suo palazzo i bambini poveri e orfani delle vicinanze, fu considerata da tutti come una pazza.
E' proprio vero che saranno i folli che salveranno il mondo.
III.In conclusione.
Albert Einstein diceva che "solo coloro che sono abbastanza folli da poter pensare di cambiare il mondo lo cambiano davvero”. La storia ci ha dimostrato come questo è vero. Sono i folli che salveranno il mondo, quelli che osano, che pensano fuori dagli schemi, che volano su un altro livello e non hanno paura di cadere. Steve Jobs nel suo famoso discorso del 2005 alla Stanford University aveva concluso dicendo agli studenti: “Stay hungry, stay foolish” (Siate affamati, siate folli).
Noi cristiani siamo persone libere, e non preoccupiamoci se siamo considerati folli. Alla fine si vedrà chi invece era davvero folle. Ce lo dice anche Alda Merini, la poetessa che tutti abbiamo amato, che ha superato la violenza del mondo (quanti elettroshock subiti senza anestesia) grazie anche alla sua profonda fede religiosa, e ci ha insegnato a volare in alto dove la mediocrità e la cattiveria degli uomini non potrà mai arrivare:
“Come eravamo innamorati, noi, / laggiù nei manicomi / quando speravamo un giorno / di tornare a fiorire, /ma la cosa più inaudita, credi, / è stato quando abbiamo scoperto / che non eravamo mai stati malati”.
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