QUANDO NON VA MAI BENE NIENTE
- P. Ezio Lorenzo Bono, CSF
- 3 giorni fa
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VENERDI II SETTIMANA DI AVVENTO
Commento al Vangelo di
Venerdì della II settimana di Avvento (12/12/2025)
Vangelo: Mt 11,16-19
I. C'è una frase attribuita a Confucio che dice: «Quando fai qualcosa, sappi che avrai contro chi voleva fare la stessa cosa, chi voleva fare il contrario e chi non voleva fare niente». È una fotografia perfetta del mondo: qualsiasi cosa tu faccia, qualcuno storcerà il naso. E se non fai niente... qualcuno storcerà il naso lo stesso. Non esiste scelta che metta tutti d'accordo. E se ci fai attenzione, ti accorgerai che spesso le critiche più rumorose arrivano proprio da chi non fa nulla.
II. Nel Vangelo di oggi Gesù descrive una generazione che non reagisce a nulla: «Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato; abbiamo cantato un lamento e non avete pianto». È il mortorio totale. Né la gioia li smuove né il dolore li tocca. Sono quelli che non partecipano, non vibrano, non si compromettono... ma trovano sempre il tempo di lamentarsi. A Giovanni rimproverano il digiuno; a Gesù rimproverano la festa. Non va mai bene niente.
III. E allora Gesù ci consegna una grande libertà: decidi cosa vuoi davvero e fallo con sapienza e con cuore. Perché se il tuo obiettivo è piacere a tutti, non farai nulla per tutta la vita: resterai fermo, prigioniero degli umori degli altri. Ma se dentro di te c'è un compito, una missione, un sogno che Dio ha seminato, allora non lasciare che le voci contrarie ti fermino. Cammina. Prosegui. Anche da solo, se necessario. Perché ciò che viene da Dio cresce comunque: con o senza l'approvazione degli altri. E alla fine - dice Gesù - non saranno le parole degli uomini a parlare di te, ma le tue opere. Sono loro che raccontano chi sei davvero.



